Full-text resources of CEJSH and other databases are now available in the new Library of Science.
Visit https://bibliotekanauki.pl

PL EN


2019 | 10.1 | 281-307

Article title

Il plurilinguismo nelle opere teatrali del commediografo molisano Antonio Angelone

Content

Title variants

EN
Plurilingualism in the Comedies of Molisan Playwright Antonio Angelone

Languages of publication

IT

Abstracts

IT
Quest’articolo tratta il plurilinguismo nelle commedie dialettali del molisano Antonio Angelone. Dopo alcuni riferimenti biografici su Angelone, viene commentato, in prima luogo, il dialetto ricco, espressivo e autentico posto sulla bocca di personaggi spesso tratti dal mondo contadino ben noto all’autore. Inoltre sono forniti dettagli sulla presa di coscienza, da parte del commediografo, delle sfide riguardanti lo scrivere in dialetto. La parte fondamentale di questo saggio verte comunque sugli aspetti plurilinguistici che, non certamente estranei alla produzione letteraria in Italia, si manifestano pienamente nelle commedie angeloniane attraverso personaggi creati da un autore che riesce a mettere in rilievo come sia importante impiegare varietà linguistiche adatte alle circostanze e alle esigenze dei protagonisti per rendere il teatro più autentico, più credibile per il lettore/lo spettatore. Insieme al dialetto o ai dialetti, nel repertorio dei protagonisti si riscontrano esempi della lingua italiana, dell’italiano popolare e dell’italiese ovvero dell’italo-americano, pronunciati da personaggi che appartengono a diverse generazioni, a diverse classi sociali e anche che provengono da diversi comuni, regioni o paesi.
EN
This article discusses plurilingualism in the dialect comedies of Molisan playwright Antonio Angelone. After a brief biographical sketch of the author, the rich, expressive, and authentic dialect spoken by his protagonists from the peasant class is analysed. Furthermore, essential details and examples pertaining to Angelone’s keen awareness of the challenges of writing in dialect are provided. The most fundamental part of this essay focuses on the plurilingual aspects that—certainly not extraneous to literary production in Italy—fully manifest themselves in Angelone’s comedies; this occurs through characters created by a playwright who excels at highlighting how important it is to employ linguistic varieties adapted to the circumstances and needs of the protagonists to make the theatrical experience more authentic and more credible for the reader/viewer. Along with the dialect or dialects, there are examples of Standard Italian, popular Italian, and italiese, or the language of North-American Italians, in the repertoire of the protagonists, pronounced by characters who belong to different generations, who are from different social classes, and who come from different geographical areas.

Year

Issue

Pages

281-307

Physical description

Dates

published
2019-09-13
received
2019-01-10
accepted
2019-05-19

Contributors

  • York University, Toronto

References

  • Angelone, A. (1991). La sperimentazione dei maestri. Forli del Sannio: Proloco Forulum.
  • Angelone, A. (1994). La ruota della fortuna. Forli del Sannio: Edizioni “Verso il futuro”.
  • Angelone, A. (1995). Ciccotè. New York: Edizioni il Ponte Italo-americano.
  • Angelone, A. (1996). Re vuasce sott’alle sctelle. New York: Edizioni il Ponte Italo-americano.
  • Angelone, A. (1997a). La vecchia che ne vvuleva murì. New York: Edizioni il Ponte Italo-americano.
  • Angelone, A. (1997b). Tra veglie e ssuonne. New York: Edizioni il Ponte Italo-americano.
  • Angelone, A. (2000). La banda Centrillo: Brigantaggio postunitario da Vallerotonda a Forli del Sannio. New York: Edizioni il Ponte Italo-americano.
  • Angelone, A. (2003). Da re semiend alla tresca. Isernia: Edizioni Accademia Internazionale Lucia Mazzocco Angelone.
  • Angelone, A. (2004). Re matremoneje (2nd Ed.). Isernia: Edizioni Accademia Internazionale Lucia Mazzocco Angelone.
  • Angelone, A. (2005). L’atrajiere, iere e vuojje. Isernia: Edizioni Accademia Internazionale Lucia Mazzocco Angelone.
  • Angelone, A. (2006). Felemena la lengacciuta e Alfonz re cengenare. Isernia: Edizioni Accademia Internazionale Lucia Mazzocco Angelone.
  • Angelone, A. (2007). Voci d’oltretomba: Da Micheleccia a Colle Pertino. Isernia: Edizione Accademia Internazionale Lucia Mazzocco Angelone.
  • Angelone, A. (2013a). Fuga in paradiso. Isernia: EdiAccademia.
  • Angelone, A. (2013b). La tagliola. Isernia: EdiAccademia.
  • Angelone, A. (2015). Glossario dialettale. Isernia: EdiAccademia.
  • Avolio, F. (2000). Prefazione. In A. Angelone. La banda Centrillo: Brigantaggio postunitario da Vallerotonda a Forli del Sannio (pp. 7-10). New York: Edizioni il Ponte Italo-americano.
  • Avolio, F. (2002). Il Molise. In M. Cortelazzo, C. Marcato, N. De Blasi & G.P. Clivio (Eds.), I dialetti italiani: storia, struttura e uso (pp. 604-627). Torino: UTET.
  • Avolio, F. (2005). Prefazione. In A. Angelone, L’atrajiere, iere e vuojje (pp. 11-16). Isernia: Edizioni Accademia Internazionale Lucia Mazzocco Angelone.
  • Bagnoli, N.L., Discenza, M., & Faralli, G.B. (2001). Dizionario dialettale. Lessico comparato dei comuni molisani compresi nelle valli interne del Biferno, del Tigno e del Volturno. Venafro: Edizioni Vitmar.
  • Barberi Squarotti, G. (2009). Comunicazione personale a Antonio Angelone. In Antologia critica. Commedie e poesie di Antonio Angelone (p. 187). L’Aquila: Pubbliemme.
  • Beccaria, G.L. (1975). Letteratura e dialetto. Bologna: Zanichelli.
  • Berruto, G. (1987). Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo. Roma: La Nuova Italia Scientifica.
  • Carlson, M. (2006). Speaking in Tongues: Language at Play in the Theatre. Ann Arbor: University of Michigan Press.
  • Cecchi, G. (2003). Il pregio della commedia dialettale di Antonio Angelone. In AAVV., Commedie e poesie di Antonio Angelone: Antologia Critica (pp. 41-45). Isernia: Edizioni Accademia Internazionale Lucia Mazzocco Angelone.
  • Clivio, G.P. (1986). Competing Loanwords and Loanshifts in Toronto’s italiese. In C. Bettoni (Ed.), Altro Polo: Italian Abroad. Studies on Language Contact in English-Speaking Countries (pp. 129-146). Sydney: University of Sydney.
  • Clivio, G.P. (2005). Postfazione. In A. Angelone, L’atrajiere, iere e vuojje (pp. 65-68). Isernia: Edizioni Accademia Internazionale Lucia Mazzocco Angelone.
  • Colabella, M. (1993). Dizionario illustrato bonefrano-italiano. Bonefro: Università della terra di Venifro.
  • Cortelazzo, M. (1972). Lineamenti di italiano popolare. Pisa: Pacini.
  • Croce, B. (1927). La letteratura dialettale riflessa, la sua origine nel Seicento e il suo ufficio storico. In B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia (pp. 225-234). Bari: Laterza,
  • D’Achille, P. (1994). L’italiano dei semicolti. In L. Serianni & P. Trifone (Eds.), Storia della lingua italiana (pp. 41-79). Torino: Einaudi.
  • Danesi, M. (1986). Canadian Italian: A Case in Point of How Language Adapts to Environment. Polyphony, 7, 111-114.
  • De Martino Cappuccio, A. (2012). The relationship between dialect, theatre and power in Antonio Gramsci. The Italianist, 32, 67-38.
  • De Mauro, T. (1970). Per lo studio dell’italiano popolare unitario. In A. Rossi (Ed.), Lettere da una tarantata (pp. 43-75). Bari: De Donato.
  • Folena, G. (1983). Le lingue della commedia è la commedia delle lingue. In P. Benincà (Ed.), Scritti linguistici in onore di Giovan Battista Pellegrini (pp. 1485-1513). Pisa: Pacini.
  • Folena, G. (1991). Il linguaggio del caos. Studi sul plurilinguismo rinascimentale. Torino: Bollati Boringhieri.
  • Haller, H.W. (1999). The Other Italy: The Literary Canon in Dialect. Toronto: University of Toronto Press.
  • Haller, H.W. (1993). Una lingua perduta e ritrovata. L’italiano degli italo-americani. Firenze: La Nuova Italia.
  • Haller, H.W. (2004). Innovative Transitions: Exploring Italy’s Literary Dialects. In D. Brancato, K. Reynolds, P. Chirumbolo & F. Calabrese (Eds.), Transitions: Prospettive di studio sulle trasformazioni letterarie e linguistiche nella cultura italiana (pp. 3-15). Fiesole: Cadmo.
  • Iannacito-Provenzano, R. (2006). Il dialetto molisano di Villa San Michele (IS): Fonologia, morfologia, sintassi e lessico. Ottawa: Legas.
  • Iannacito-Provenzano, R. (2009). L’etnografia nelle commedie dialettali di Antonio Angelone. In R. Longo-Lavorato (Ed.), De vulgari eloquentia: lingua e dialetti nella cultura italiana (pp. 89-102). Ottawa: Legas.
  • Iannacito, R. (2005). Cenni sulla frase ipotetica in due dialetti dell’Alto Molise. Forum Italicum 39(2), 498-519.
  • Iemma, S. (1997). La commedia Ciccotè di Antonio Angelone vista come un fatto culturale. In AAVV., Commedie e poesie di Antonio Angelone (pp. 81-83). New York: Edizioni il Ponte Italo-americano.
  • Jaberg, K., & Jud, J. (1932). Sprach -und Sachatlas Italiens und der Südschweiz. Zofingen: Verlagsantalt Ringier & Co.
  • Marcato, C. (2012). Il plurilinguismo. Bari: Laterza.
  • Martelli, S. (1996a). La letteratura dialettale molisana. In AAVV., Lingua e dialetto nella tradizione letteraria italiana. Atti del Convegno di Salerno 5-6 novembre (pp. 273-328). Roma: Salerno Editrice.
  • Martelli, S. (1996b). Prefazione. In A. Angelone, Re vuasce sott’alle sctelle (pp. 7-10). New York: Edizioni il Ponte Italo-americano.
  • Minadeo, M. (1996). Lessico del dialetto di Ripalimosani. Campobasso: Edizioni Enne.
  • Nencioni, G. (1983). Di scritto e di parlato. Discorsi linguistici. Bologna: Zanichelli.
  • Paccagnella, I. (1984). Il fasto delle lingue. Plurilinguismo letterario nel Cinquecento. Roma: Bulzoni.
  • Pacitti, E. (2014). Un autore alla ricerca del vero senso dell’essere. In AAVV., Antonio Angelone alla ribalta (pp. 14-19). Isernia: EdiAccademia.
  • Paone, N. (2006). Introduzione. In A. Angelone, Felemena la lengacciuta e Alfonz re cengenare (pp.11-13). Isernia: Edizioni Accademia Internazionale Lucia Mazzocco Angelone.
  • Piemontese, P. (1993). L’A tonica nei dialetti molisani. Foggia: Ennio Cappetta.
  • Rohlfs, G. (1966). Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti. I & II. Torino: Einaudi.
  • Sabatini, F. (1985). L’“italiano dell’uso medio”: una realtà tra le varietà linguistiche italiane. In G. Holtus & E. Radke (Eds.), Gesprochenes Italienisch in Geschichte und Gegenwart (pp. 154-185). Tübingen: Narr.
  • Santilli, C. (1988). Isernia e il suo dialetto. Volume I. Isernia: E. Di. Ci.
  • Serianni, L., & Trifone, P. (Eds.). (1994). Storia della lingua italiana. Torino: Einaudi.
  • Trifone, P. (2000). L’italiano a teatro. Dalla commedia rinascimentale a Dario Fo. Roma: Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali.
  • Troiano, R. (2013). Prefazione. In A. Angelone, La tagliola (pp. 5-8). Isernia: EdiAccademia.
  • Vizmuller-Zocco, J. (1995). The Languages of Italian Canadians. Italica, 72 (4), 512-529.

Document Type

Publication order reference

Identifiers

YADDA identifier

bwmeta1.element.desklight-0da99adb-b462-4ff8-ac5c-2a0d45f5fe31
JavaScript is turned off in your web browser. Turn it on to take full advantage of this site, then refresh the page.