Full-text resources of CEJSH and other databases are now available in the new Library of Science.
Visit https://bibliotekanauki.pl

PL EN


2019 | 10.2 | 65–83

Article title

Storie di emancipazione: Virginia Ramponi Andreini (1583–1631) dal suocero al marito

Authors

Content

Title variants

EN
Emancipation Stories: Virginia Ramponi Andreini (1583–1631) from Her Father-in-Law to Her Husband

Languages of publication

IT

Abstracts

IT
Nell’archivio di stato di Mantova sono conservati numerosi atti notarili, che coinvolgono alcuni fra i più famosi comici del Seicento. Piermaria Cecchini (Frittellino), Francesco Andreini e i suoi figli Domenico e Giacinto, Giovan Battista (Lelio) con suo figlio Pietro Enrico, Tristano Martinelli e altri, ricorsero ai notai per i loro testamenti, contratti d’acquisto e vendita, liberazione da crediti, inventari di beni e doti. Alcuni di quegli atti interessano anche i membri femminili della famiglia Andreini: Lavinia (suor Fulvia), Caterina (forse suor Clarastella), Virginia Ramponi Andreini (Florinda). In particolare, un atto di emancipazione (1620) toccò indirettamente Virginia (Genova, 1583 – ?, ante 17 novembre 1631), prima moglie di Giovan Battista Andreini. Sulla base dell’analisi del documento, vengono trattate due prospettive: il peculiare contributo di Virginia alle attività della famiglia anche sotto il profilo economico; lo stato delle donne nei confronti dell’emancipazione, intesa sotto il profilo giuridico che era patriarcale e difensivo dei patrimoni. Il documento diviene quindi occasione per riflettere, partendo da Virginia ma spingendo poi lo sguardo oltre, sulla condizione delle donne attive nel mondo teatrale e musicale fra giurisprudenza, professioni artistiche, patrimoni economici e vita quotidiana. In conclusione, attraverso alcuni selezionati esempi (il concerto delle dame di Ferrara, Adriana Basile, Margherita Salicola, Antonia Merighi), il tema dell’emancipazione viene osservato in tutto il Seicento, quando le cantanti donne popolavano il nuovo mercato operistico con successo, anche economico. Poiché la legge era rimasta invariata, esse sperimentarono diverse strategie per tutelare la propria persona e i propri patrimoni.
EN
Numerous notarial deeds are kept in the State Archive of Mantua, involving some of the most famous comedians of the 17 th century. Piermaria Cecchini (Frittellino); Francesco Andreini and his sons Domenico and Giacinto; Giovan Battista (Lelio) with his son Pietro Enrico; Tristano Martinelli; and others used notaries for wills, sales contracts, debt reduction, inventories of assets, and dowries. Some of these documents also involve the women of the Andreini family: Lavinia (sister Fulvia), Caterina (perhaps sister Clarastella), Virginia Ramponi Andreini (Florinda). In particular, an emancipation deed (1620) indirectly affected Virginia (Genoa, 1583? – before 17 November 1631), the first wife of Giovan Battista Andreini. On the basis of document analysis, two perspectives are explored: Virginia’s peculiar contribution to the activities of the family, also from an economic point of view; and the status of women with regards to emancipation, which must be understood from a legal point of view that was patriarchal and defensive of property. The article thus becomes an opportunity to reflect, starting from Virginia but gazing even beyond, on the condition of women who were active in the theatrical and musical world between jurisprudence, artistic professions, economic heritage, and daily life. In conclusion, through some selected examples (the concerto delle dame of Ferrara, Adriana Basile, Margherita Salicola, Antonia Merighi), the theme of emancipation throughout the 17 th century is analysed, a period when women singers successfully populated the new operatic market. As the law remained unchanged, these women experimented with different strategies to protect their own person and assets.

Year

Issue

Pages

65–83

Physical description

Dates

published
2019-11-30
received
2019-04-30
accepted
2019-08-30

Contributors

author
  • Università degli Studi di Teramo

References

  • Ademollo, A. (1888). La bell’Adriana ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova. Città di Castello: Lapi.
  • Andreini, F. (1611). L’ingannata Proserpina. Venezia: Somasco.
  • Andreini, G.B. (1610). La Maddalena. Venezia: Somasco.
  • Andreini, G.B. (1612). La Maddalena. Firenze: Heredi di Cristofano Marescotti.
  • Andreini, G.B. (1617). La Maddalena, sacra rappresentazione. Mantova: Osanna.
  • Andreini, G.B. (1617b). Fama consolatrice nelle Reali Nozze de’ Serenissimi Sposi Ferdinando Gonzaga e Caterina Medici nell’andata di S.A.S. a Fiorenza. Mantova: Osanna.
  • Andreini, G.B. (1620). La Maddalena. Milano: Malatesta.
  • Andreini, G.B. (1621). La Campanazza, commedia di Giovanni Rivani da Bologna, detto il Dottor Campanaccio da Budri. Parigi: Della Vigna.
  • Andreini, G.B. (1628). La Maddalena. Praga: Leva.
  • Andreini, G.B. (1652). La Maddalena lasciva e penitente, azzione drammatica, e divota in Milano rappresentata. Milano: Malatesta.
  • Anzani, V. (2017–2018). Antonio Bernacchi (1685–1756), virtuoso e maestro di canto bolognese (Ph.D. Thesis). Bologna: Università degli Studi di Bologna.
  • Anzani, V. (to appear). Patrimoni, matrimoni e tresche di virtuose, cantante, canterine e figlie da camera attraverso le lettere di supplica ai loro Serenissimi Padroni. In M. Mazzeo & I. Yordanova (Eds.), Padron mio colendissimo...”: Letters about Music and Stage in the 18 th Century. Queluz: Divino sospiro.
  • Barbagli, M. (1984). Sotto lo stesso tetto: mutamenti della famiglia in Italia dal XV al XX secolo. Bologna: il Mulino.
  • Bertazzolo, G. (1608). Breve descrittione della battaglia navale, et del castello de fochi trionfali, fatti il dì 31 di Maggio 1608 sul lago di Mantova, nelle gloriosissime Nozze del Sereniss. Prencipe di Mantova, et di Monferrato, con la Serenissima Infanta D. Margherita di Savoia. Mantova: Heredi Francesco Osanna.
  • Besutti, P. (1989). La corte musicale di Ferdinando Carlo Gonzaga ultimo duca di Mantova. Musici, cantanti e teatro d’opera tra il 1665 e il 1707. Mantova: Arcari.
  • Besutti, P. (1992). Buzzoleni, Giovanni. In S. Sadie (Ed.), The New Grove Dictionary of Opera (vol. 1, p. 662). London: Macmillan.
  • Besutti, P. (1995). Da ‘L’Arianna’ a ‘La Ferinda’: Giovan Battista Andreini e la “comedia musicale all’improviso”. Musica Disciplina, 49, 227–276.
  • Besutti, P. (1996). Domenico Fetti e la musica: vissuta, dipinta, rappresentata. In E.A. Safarik (Ed.), Domenico Fetti (pp. 59–62). Milano: Electa.
  • Besutti, P. (1997). La figura professionale del cantante d’opera: le virtuose di Ferdinando Carlo Gonzaga. Quaderni storici, 22/2, 409–433.
  • Besutti, P. (1999). Giostre, fuochi e naumachie a Mantova fra Cinque e Seicento. In P. Fabbri (Ed.), Musica in torneo nell’Italia del Seicento (pp. 3–32). Lucca: LIM.
  • Besutti, P. (1999b). The ‘Sala degli Specchi’ uncovered: Monteverdi, the Gonzagas and the Palazzo Ducale, Mantua. Early Music, 27/3, 451–464.
  • Besutti, P. (1999c). Il matrimonio dell’infanta Margherita: le feste a Mantova. In M. Masoero, S. Mamino & C. Rosso (Eds.), Torino, Parigi, Madrid: politica e cultura nell’età di Carlo Emanuele I (pp. 491–506). Firenze: Olschki.
  • Besutti, P. (2003). ‘Pasco gli occhi e gli orecchi’: la rilevanza dell’ ‘actio’ nella produzione e nella ricezione musicale tra Cinque e Seicento. In A. Pontremoli (Ed.), Il volto e gli affetti. Fisiognomica ed espressione nelle arti del Rinascimento (pp. 281–300). Firenze: Olschki.
  • Besutti, P. (2005). ‘Cose all’italiana’ e alla tedesca ‘in materia di ricreatione’: la circolazione di strumenti, strumentisti e balli fra Mantova e i territori dell’impero romano germanico (1500–1630). In U. Artioli & C. Grazioli (Eds.), I Gonzaga e l’Impero. Itinerari dello spettacolo (pp. 239–272). Firenze: Le Lettere.
  • Besutti, P. (2005b). Variar ‘le prime 7 stanze della luna’: ritrovati versi di ballo per Jacopo Peri. Studi musicali, 34/2, 319–374.
  • Besutti, P. (2009). Federico Follino. Compendio delle sontuose [...] 1608. In C. Arnaldi di Balme & F. Varallo (Eds.), Feste barocche. Cerimonie e spettacoli alla corte dei Savoia tra Cinque e Settecento (pp. 76–77). Milano: Silvana.
  • Besutti, P. (2013). The 1620s: the rebirth of ‘Arianna’. Studi musicali, 2, 259–282.
  • Besutti, P. (2017). Monteverdi’s ‘Daily Bread’: The Economic Life of a Professional Musician. Early Music, 45/3 (August), 353–363.
  • Besutti, P. (2018). La musica e Margherita Gonzaga d’Este tra due corti e un convento. In C. Continisio (Ed.), Donne Gonzaga a corte. Reti istituzionali, pratiche culturali e affari di governo (pp. 445–461). Roma: Bulzoni.
  • Besutti, P. (2018b). Claudio Monteverdi cittadino mantovano. ‘Tirsi e Clori’, le feste del 1615 e il ‘novo ordine generale’. Philomusica on-line, 17, 19–53.
  • Besutti, P. (to appear). Il ‘non so che’ in Zarlino. In L. Zanoncelli (Ed.), ‘Musico perfetto’ Gioseffo Zarlino (1517–1590). Venezia: Fondazione Levi.
  • Bevilacqua E. (1894). Giambattista Andreini e la compagnia dei Fedeli. Giornale storico della letteratura italiana, 24, 82–165.
  • Bragato, A. (2016). Ramponi, Virginia, detta Florinda. In Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 86. Roma: Istituto dell’Enciclopedia Italiana. Retrieved from http://www.treccani.it/enciclopedia/ramponi-virginia-
  • detta-florinda_(Dizionario-Biografico)/ Breve descrittione delle feste Fatte dal Serenissimo Sig. Principe di Mantova Nel giorno natale della Serenissima Infanta Margherita. Et nella venuta delli Serenissimi Principe di Savoia Nella Città di Casale per veder detta signora, et il sig. principe prima della lor partita per Mantova (1611). Casale: Pantaleone Goffi.
  • Canal, P. (1977). Della musica in Mantova. Notizie tratte principalmente dall’Archivio Gonzaga. Bologna: Forni (Reprint, ed. originale: Mantova 1881).
  • Carandini, S., & Mariti, L. (Eds.). (2003). Don Giovanni o L’estrema avventura del teatro. Roma: Bulzoni.
  • Carter, T. (1999). Lamenting Ariadne? Early music, 27/3, 395–405.
  • Carter, T. (2012). Monteverdi and some problems of biography. Journal of Seventeenth Century Music, 18/1. Retrieved from https://sscm-jscm.org/ jscm-issues/volume-18-no-1/.
  • Cohen, J. (1986). Giovan-Battista Andreini’s dramas and the biginnings of opera. In M. Honegger & P. Prevost (Eds.), La musique et le rite sacré et profane (vol. 2, pp. 423–432). Strasbourg: Association des Publications près les Universités de Strasbourg.
  • Durante, E., Martellotti A. (1989). Cronistoria del concerto delle dame principalissime di Margherita Gonzaga d’Este. Firenze: SPES.
  • Durante, E., & Martellotti A. (2010). ‘Giovinetta peregrina’. La vera storia di Laura Peperara e Torquato Tasso. Firenze: Olschki.
  • Enciclopedia del Diritto (1958–1981). Milano: Giuffrè.
  • Fabbri, P. (1985). Monteverdi. Torino: EdT.
  • Ferrone, S., Burattelli, C., Landolfi, D., & Zinanni, A. (Eds). (1993). Comici dell’Arte. Corrispondenze: G. B. Andreini, N. Barbieri, P. M. Cecchini, S. Fiorillo, T. Martinelli, F. Scala (2 voll). Firenze: Le Lettere.
  • Ferrone, S. (1993). Attori mercanti corsari. Torino: Einaudi.
  • Follino, F. (1608). Compendio delle sontuose feste fatte l’anno MDCVIII nella Città di Mantova, per le Reali Nozze del Serenissimo Prencipe D. Francesco Gonzaga, con la Serenissima Infante Margherita di Savoia. Mantova: Aurelio & Lodovico Osanna.
  • Gallico, C. (Ed.). (2004). Federico Follino. Cronache mantovane (1587–1608). Firenze: Olschki.
  • Harrán, D. (1987). Salomone Rossi As a Composer of Theater Music. Studi Musicali, 16, 96–131.
  • Harrán, D. (Ed.). (1995). Salamone Rossi: complete works. Neuhausen: Hänssler-Verlag.
  • Kirkendale W. (1993). The Court Musicians in Florence During the Principate of the Medici. Firenze: Olschki.
  • Megale, T. (2016). Partenope sul Mincio. Relazioni teatrali tra Napoli e Mantova in età moderna. In S. Brunetti (Ed.), Maestranze, artisti e apparatori per la scena dei Gonzaga 1480–1630 (pp. 405–421). Bari: Edizioni di pagina.
  • Monaldini, S. (2000). L’Orto dell’Esperidi. Musici. Attori e artisti nel patrocinio della famiglia Bentivoglio (1646–1685). Lucca: LIM.
  • Musiche de alcuni eccellentissimi musici composte per La Maddalena, sacra rappresentazione di Gio. Battista Andreini fiorentino (1617). Venezia: Stampa del Gardano presso Bartolomeo Magni.
  • Neue Deutsche Biographie (1953–). Berlin: Dunker & Humblot.
  • Parisi, S.H. (1989). Ducal patronage of music in Mantua, 1587–1627: an archival study (Ph.D. Thesis). University of Illinois at Urbana-Champaign: UMI Research Press.
  • Pertile, P. (1894). Storia del diritto italiano. Torino: UTET.
  • Portioli, A. (1882). Il matrimonio di Ferdinando Gonzaga con Caterina de’ Medici. Mantova: Mondovi.
  • Rollandi, M.S., & Romani M. (2018). Tesori ovvero beni denaro-equivalenti. Considerazioni sulle funzioni degli oggetti nell’antico regime (secoli XV–XVIII). Società e storia, 159, 1–34.
  • Solerti, A. (1903). Gli albori del melodramma. Torino: Bocca.
  • Solerti, A. (1905). Musica, ballo e drammatica alla Corte Medicea dal 1600 al 1637. Firenze: Bemporad.
  • Weaver, R.L., & Wright Weaver, N. (1978). A Cronology of Music in the Florentine Theater. Detroit: Information Coordinators, Inc.

Document Type

Publication order reference

YADDA identifier

bwmeta1.element.desklight-b0cf9dce-000d-406e-9441-19daea49e492
JavaScript is turned off in your web browser. Turn it on to take full advantage of this site, then refresh the page.