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EN
The aim of the article is to present the regulation of the Nicaraguan agricultural market and to identify legal solutions that could contribute to overcoming the unequal distribution of economic resources resulting from domestic agricultural activity in the food supply chain. In particular, the aim is to identify the legal loopholes that contribute to the unequal distribution of resources in the Nicaraguan agri-food supply system and to propose alternative solutions that are available from the point of view of agricultural law science. In the author’s opinion, the main difficulty facing the Nicaraguan agricultural producer is the commercialisation of own goods on the agricultural products market of Central America and Nicaragua and the regulatory deficiencies in this respect. The System of Central American Integration (Sistema de la Integración Centroamericana – SICA) in force in most countries of the region, includes on the one hand comprehensive legal regulations concerning agriculture, but on the other hand it does not fully correspond to the modern structure of the agri-food chain. In practice, regional and national legislation is subject to frequent amendments and provides unsatisfactory protection for agricultural producers at every stage of production. The introduction of changes at the regional level in the form of free economic circulation zones and the implementation of the common agricultural policy by Central American countries offers a certain alternative to this situation.
IT
Lo scopo dell’articolo è di presentare la regolamentazione del mercato agricolo in Nicaragua e di indicare soluzioni giuridiche che potrebbero contribuire a superare una distribuzione iniqua delle risorse economiche derivanti dall’attività agricola nazionale all’interno della filiera alimentare. In particolare, si tratta di individuare scappatoie giuridiche che contribuiscono ad una distribuzione iniqua delle risorse nel regime nicaraguense di approvvigionamento per i prodotti agroalimentari e di proporre soluzioni alternative per la loro eliminazione alla luce della scienza del diritto agrario. Secondo l’autore, la principale difficoltà per il produttore agricolo nicaraguense è il processo di commercializzazione dei prodotti sul mercato dei prodotti agricoli dell’America centrale e del Nicaragua nonché carenze normative in questo ambito. Il Sistema dell’integrazione centroamericana (SICA), vincolante nella maggior parte dei paesi della regione, da un lato contiene regolazioni giuridiche complete sull’agricoltura, dall’altro non corrisponde pienamente alla struttura moderna della filiera agroalimentare. In pratica, la legislazione regionale e nazionale è soggetta a frequenti cambiamenti e non protegge in modo sufficiente il produttore agricolo in ogni fase di produzione. Un’alternativa sarebbe quella di introdurre cambiamenti a livello regionale, sotto forma di aree di libero scambio e di attuare la politica agricola comune da parte dei Paesi dell’America centrale.
EN
The current article is divided in two parts. On a practical level, the interest of this research is to offer alternative solutions to the gaps in the regulatory framework of the Nicaraguan agricultural market, which pave the way for an unequal distribution of the economic resources generated by the national agricultural activity, in the agri-food supply chain. The objective was to determine the legal gaps that allow the unequal distribution of resources in the national agri-food supply chain and propose possible alternatives based on the agrarian doctrine. For this purpose, using analysis-synthesis, abstract-concrete, systemic-structural-functional and inductive-deductive analyses, the systems of marketing agricultural products in the countries of Central America and Nicaragua was examined and compared. As practice shows, small producers of food are not adequately protected and when it comes to commercial relationships their position is weak in the overall agri-food supply chain.
IT
A livello pratico, l’obiettivo della ricerca è quello di proporre soluzioni alternative alle lacune giuridiche presenti nell’ordinamento giuridico agrario nicaraguense e il loro impatto sul funzionamento del mercato agricolo locale. A parere dell’autore, le proposte in questione potrebbero permettere di iniziare una discussione volta a superare la disparità di distribuzione delle risorse economiche generate dall’attività agricola nazionale nella filiera alimentare. Quindi, l’obiettivo dell’articolo è quello di identificare quelle lacune giuridiche che portano a una distribuzione iniqua delle risorse nella filiera alimentare nicaraguense, per poi, successivamente, sviluppare soluzioni alternative basate sulla dottrina agraria. L’autore, dopo aver esaminato i sistemi di immissione sul mercato dei prodotti agricoli nei territori dell’America centrale e del Nicaragua, ha formulato la tesi secondo la quale tali mercati, in pratica, si rivelano deboli per quanto riguarda la tutela dei produttori negli scambi all’interno della catena di approvvigionamento alimentare, segnalando la situazione svantaggiosa del produttore agricolo.
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