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in the keywords:  ecocritica
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EN
Based on ecocritical theory, theories about ‘The Strange Child’, and theories about play and criteria of play as found in Peter Smith’s Children and Play (2009), this article aims to examine the nature of play in various illustrations of Pinocchio’s sojourn in The Land of Toys. The article also discusses the representations of play in light of the ambiguous message in the book about the necessity of freedom and, at the same time, the necessity of formation. Since physically active play seems to be the most common kind of game in The Land of Toys, the text, but not always the illustrations, seems to perceive physically active play as a hindrance to the formation process where a physical, controlled, and subordinated body is a basic condition.
IT
Basato sulla teoria ecocritica, sulle teorie del bambino misterioso e sulle teorie del gioco di Peter Smith nel volume Children and Play (2009), l’articolo esamina la natura del gioco nel “Paese dei balocchi” in Pinocchio. L’articolo analizza diverse rappresentazioni visive del gioco alla luce del messaggio ambiguo dell’opera collodiana. In particolare, si sofferma sull’ambiguità fra il desiderio e la necessità di libertà e quella di formazione. Il gioco fisico-motorio appare essere l’attività ludica prevalente nel “Paese dei balocchi”. Il testo, tuttavia, a differenza delle illustrazioni che andremo ad esaminare, sembra restituire, invece, l’idea che tale tipologia di gioco sia un impedimento nel processo di formazione del bambino, dal momento che esso prevede, quale condizione basilare, un corpo controllato e subordinato.
IT
Lo scrittore vicentino Mario Rigoni Stern, di cui nel 2021 è ricorso il centenario dalla nascita, ha sempre mostrato un grande interesse per i giovani, come dimostrano i numerosi interventi da lui tenuti presso istituti scolastici di tutti i gradi nei quali ha spesso puntato l’attenzione sui problemi ecologici che affliggono la terra. Il tema dell’ambiente, ovvero del rispetto per la sua fauna e della bellezza del mondo animale, è ripreso in una sua raccolta di racconti selezionati per un pubblico di ragazzi dai 9 anni in poi intitolata Il libro degli animali (1992) e pubblicata con una serie di illustrazioni di Xavier de Maistre. Similmente a quello che accade nella letteratura ecologica per l’infanzia, il proposito del volume di Rigoni Stern è quello di porre l’accento sulle problematiche riguardanti l’ambiente, cercando anche di proporre possibili soluzioni ai problemi. Pertanto nel suo libro Rigoni Stern desidera soprattutto presentare ai giovani lettori un modo alternativo di vita, basato sul rispetto della natura e un comportamento equosolidale. A questo sentimento si unisce la volontà dello scrittore di entrare in simbiosi con il territorio. Solamente attraverso questo processo di comunione con la natura si potranno quindi risolvere molti dei problemi ecologici della contemporaneità. In questo contributo, partendo dalle teorie ecocritiche, in particolare legate all’ambientalismo, si intende analizzare il modo in cui Rigoni Stern presenta a un pubblico di giovani la propria visione del mondo e le proprie idee riguardanti il rispetto per l’ambiente, collocando Il libro degli animali nel più complesso discorso ecologista che lo scrittore ha sviluppato nella sua lunga carriera letteraria.
EN
Asiago-born writer Mario Rigoni Stern, whose centenary of birth was celebrated in 2021, always took a great interest in young people, as amply demonstrated by his numerous talks at schools, where he often addressed ecological problems afflicting the Earth. His Il libro degli animali (1992), a collection of children’s stories illustrated by Xavier de Maistre, characteristically engages with environmental themes by expressing respect for the animal world and admiration for its beauty. Similar to ecological literature for children, Rigoni Stern’s book aims to highlight environmental problems and suggest possible solutions to them. Given this, it is dedicated to inspiring young readers to adopt an alternative way of life, one based on respect for nature and responsible/sustainable practices. This effort is combined with promoting symbiosis with land, as communion with nature is the only viable solution to many of the contemporary ecological problems. Employing ecocritical theories, mostly those related to environmentalism, this paper explores the way in which Rigoni Stern presents his standpoint on and ideas of the natural world to the young reading public. His approach makes Il libro degli animali part of the most complex ecological discourse that he developed in his long literary career.
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