Full-text resources of CEJSH and other databases are now available in the new Library of Science.
Visit https://bibliotekanauki.pl

Results found: 2

first rewind previous Page / 1 next fast forward last

Search results

Search:
in the keywords:  Kodyfikacja
help Sort By:

help Limit search:
first rewind previous Page / 1 next fast forward last
1
Content available remote

Pio X e l’avvio della stagione dei Codici

100%
PL
O rytmie prac nad kodyfikacją prawa kanonicznego na pierwszych etapach tego przedsięwzięcia decydowała inicjatywa Piusa X. Towarzysząca temu intencja była jasna. Chodziło o dostosowanie prawa obowiązującego w Kościele do wymogów współczesności, z czego wynikał postulat kompleksowej kodyfikacji prawa kanonicznego. W zamyśle papieża, postulat zrealizowania dzieła kodyfikacji nie pozostawał w sprzeczności z fundamentalnym dla kanonicznego porządku prawnego wymogiem racjonalności prawodawstwa, lecz raczej stanowił jego gwarancję.
EN
Papa Giovanni Paolo II – come supremo legislatore nella Chiesa cattolica – ha promulgato due codici di diritto canonico per instaurare un tale ordine di diritto comune (il Codex iuris canonici nel 1983 e il Codex canonum Ecclesiarum orientalium nel 1990). In questo modo è stata finita l´opera di aggiornamento promossa dal Concilio Vaticano II e di revisione della legislazione ecclesiastica della Chiesa cattolica. Il Codice di diritto canonico contiene – di regola – il diritto comune della Chiesa latina. Il Codice dei canoni delle Chiese orientali include – anche normalmente – la normativa canonica delle Chiese orientali cattoliche. La legislazione canonica orientale promulgata da Giovanni Paolo II nel 1990 si applica alle Chiese orientali cattoliche ma non riguarda tutte le Chiese cattoliche orientali. Il presente studio intende proprio illustrare la disciplina comparativa tra il Codice latino (CIC) e il Codice per le Chiese cattoliche orientali (CCEO) – cioè nei ,,Codici di Giovanni Paolo II” – sui primi canoni delle due codificazioni canoniche. Il problema non si può derivare dal fatto che i canoni del Codice dei canoni delle Chiese orientali riguardano unicamente le Chiese orientali cattoliche [...] nisi relationes cum Ecclesia latina quod attinet, aliud expresse statuitur. Per questo motivo si limita a esaminare i alcuni problemi interrituali: ci sono i canoni del Codice latino che si riferiscono alle Chiese orientali cattoliche, come pure ci esistono i canoni del Codice per le Chiese cattoliche orientali che vincolano (direttamente o indirettamente) i latini. A questo punto sembra opportuno notare che il CCEO – nella sua apertura ecumenica – riconosce alle Chiese e comunità ecclesiali non cattoliche il diritto di regolare la situazione giuridica dei propri fedeli secondo il proprio diritto.
first rewind previous Page / 1 next fast forward last
JavaScript is turned off in your web browser. Turn it on to take full advantage of this site, then refresh the page.