Full-text resources of CEJSH and other databases are now available in the new Library of Science.
Visit https://bibliotekanauki.pl

PL EN


2024 | 15.1 | 127-150

Article title

Proibito di Mario Monicelli tratto da La madre di Grazia Deledda come esempio di “western deleddiano”

Content

Title variants

EN
Mario Monicelli’s Proibito Based on Grazia Deledda’s La madre: A Case Study of the ‘Deleddian Western’

Languages of publication

Abstracts

IT
Negli anni Cinquanta, sono apparsi film ispirati all’opera di Grazia Deledda, con elementi caratteristici del genere western. Tale genere è chiamato “western deleddiano” e presenta la conquista di un ambiente selvaggio, la sottomissione alle leggi della natura, e la supremazia della legge consuetudinaria locale rispetto alla legge dello Stato (legato al ricorrente motivo della giustizia) e storie di banditi del primo Novecento. Nell’articolo si analizza il film Proibito (1954) di Mario Monicelli, ispirato al romanzo La madre (1919) di Grazia Deledda. Tematizzando l’argomento della giustizia, Proibito è una storia di banditi e di un prete che deve intervenire in nome della pace, per il bene della comunità. La trama del film trasporta lo spettatore nell’“inesistente” Far West sardo andando però ben oltre le preoccupazioni del romanzo di Deledda, nel quale tutto ruota attorno alla figura della madre e al suo rapporto col figlio, al dissidio interiore di quest’ultimo (tra passione per Agnese e i suoi doveri da religioso), nonché alla presenza della religione e della superstizione. Pur avvicinandosi al cinema americano e al modello cinematografico occidentale dell’epoca, Proibito è passato alla storia del cinema sardo per la rappresentazione realistica e non invasiva dei simboli della Sardegna, come i nuraghi, le chiese di paese, i costumi e le feste locali. In questo articolo, confrontiamo il romanzo e il film per concludere che le due opere differiscono sostanzialmente nell’interpretazione del personaggio della madre e del suo rapporto con il figlio, del suo conflitto interiore, della religione e della superstizione. Tutti questi aspetti sono assenti o marginalizzati nel film.
EN
In the 1950s, films inspired by the work of Grazia Deledda and, at the same time, by the western genre appeared. Called ‘the Deleddian westerns,’ they typically featured the conquest of a wild environment, submission to the laws of nature, the primacy of local unwritten customary laws over the official law of the state (bound up with the frequent motif of justice), and stories of outlaws from the early 20th century. In the article, we analyse Mario Monicelli’s film Proibito (1954; Forbidden), inspired by Deledda’s novel La madre (1919; The Mother). Thematising justice, Proibito is a story of bandits and a priest who must intervene for the sake of peace and the good of the community. The film’s plot transports viewers to the non-existent Sardinian Far West and goes beyond the concerns of Deledda’s novel. Though coming closer to American cinema and the western film model of the time, Forbidden went down in the history of Sardinian cinema for its realistic and non-invasive portrayals of Sardinia’s iconic symbols, such as nuraghes, village churches, costumes, and local festivals. In this article, we compare the novel and the film to conclude that the two substantially differ in their renderings of the character of the mother and her relationship with her son, his inner conflict, religion, and superstition. All these aspects are absent or marginalised in the film.

Year

Issue

Pages

127-150

Physical description

Dates

published
2024

Contributors

  • Uniwersytet Wrocławski, Polonia
  • Uniwersytet Wrocławski, Polonia

References

  • Andrew, J. D. (1984). Concepts in Film Theory. New York: Oxford University Press.
  • Baszak, E. (2019). The traditional figures of women in Sardinian cinema. Dziennikarstwo i Media, 11, 17–17.
  • Baszak, E. (2022). Kinematografia i literatura sardyńska a tożsamość regionalna. Od Grazii Deleddy do Salvatore Mereu. Wrocław: Uniwersytet Wrocławski.
  • Bertetto, P. (Ed.). (2008). Introduzione alla storia del cinema. Autori, film, correnti. Novara: De Agostini.
  • Bonaria Urban, M. (2013). Sardinia on screen: the construction of the Sardinian character in Italian cinema. Amsterdam–New York: Rodopi.
  • Brunetta, G. P. (2003). Guida alla storia del Cinema italiano 1905–2003. Torino: Einaudi.
  • Brunetta, G. P. (1979). Storia del cinema italiano, vol. II. Roma: Editori Riuniti.
  • Capuana, L. (1898). Gli ismi contemporanei. Catania: Giannotta. Retrieved from https://liberliber.it/autori/autori-c/luigi-capuana/gli-ismi-contemporanei/
  • Ciusa, M. E. (2016). Grazia Deledda. Una vita per un Nobel. Sassari: Carlo Delfino.
  • Deledda, G. (1919). La madre. Versione on line. S. Masaracchio (Ed.) Retrieved from https://www.aiutamici.com/PortalWeb/eBook/ebook/Grazia_Deledda-La_madre.pdf
  • Delvino, I. (2008). I film di Mario Monicelli. Roma: Gremese.
  • Fichera, A. (2004). Breve storia della vendetta: arte, letteratura, cinema: la giustizia originaria. Roma: Castelvecchi.
  • Floris, A. (2001). Fra tradizione e modernità: il nuovo cinema di Sardegna. In A. Floris (Ed.), Nuovo Cinema in Sardegna (pp. 31–59). Cagliari: AIPSA.
  • Floris, A. (2014). L’isola che non c’era. Cinema sardo vecchio e nuovo dal folklore alla modernità. Bianco e nero, 75, 47–53.
  • Floris, A. (2024). In: Critica cinematografica e impegno culturale – Colleghi ed amici ricordano Gianni Olla a un anno dalla scomparsa. Retrieved from https://bit.ly/4b1pxkk
  • Heistein, J. (Ed.). (1985). Wstęp. In G. Deledda, Annalena Blisini (translated by L. Staff). Wrocław: Ossolineum.
  • Helman, A. (1997). Dziesięć tez na temat adaptacji filmowych. In E. Nurczyńska- Fidelska, & Z. Batko (Eds.) Wokół problemów adaptacji filmowej. Łódź: Centralny Gabinet Edukacji Filmowej. Retrieved from https://edukacjafilmowa.pl/dziesiec-tez-na-temat-adaptacji-literatury
  • Landron, F. (2017). Nouveau cinéma sarde. La réappropriation identitaire à travers l’écran. Ajaccio: Alain Piazzola.
  • Manca, D. (2022). Introduzione. In D. Manca (Ed.), Sento tutta la modernità della vita. Attualità di Grazia Deledda a 150 anni dalla nascita, vol. I (pp.13–21). Nuoro–Cagliari: ISRE Edizioni – AIPSA Edizioni.
  • Marroccu, L. (1990). La costruzione dell’identità sarda. In M. Guidetti (Ed.), Storia dei sardi e della Sardegna. L’età contemporanea, vol. IV (pp. 317–51). Milano: Jakabook.
  • Matt, L. (2022). Lo stile di due romanzi a confronto: La madre e Il segreto dell’uomo solitario. In D. Manca (Ed.), Sento tutta la modernità della vita. Attualità di Grazia Deledda a 150 anni dalla nascita, vol. II (pp. 337–355). Nuoro–Cagliari: ISRE Edizioni – AIPSA Edizioni.
  • Maurizi, S. (2013). La Sardegna proibita di Monicelli nella storia del cinema mondiale. La nuova Sardegna, 02.09.2013. Retrieved from https://www.lanuovasardegna.it/regione/2013/09/02/news/la-sardegna-proibita-di-monicelli-nella-storia-del-cinema-mondiale-1.7676695
  • Momigliano, A. (1946). Intorno a Grazia Deledda. Il Nuovo Corriere della Sera, 15.06.1946.
  • Morandini, L. et al. (2011). Il Morandini 2011. Dizionario dei film. Bologna: Zanichelli.
  • Naitza, S. (2004). Una Sardegna vicina al grande western. L’Unione Sarda, 25.03.2004.
  • Olla, G. (2008). Dai Lumière a Sonetaula. 109 anni di film documentari, fiction e inchieste televisive sulla Sardegna. Cagliari: Cuec.
  • Olla, G. (2010). Il cinema deleddiano: una chiave d’accesso all’immaginario tradizionale sardo. In G. Pirodda (Ed.), Dalla quercia del monte al cedro del Libano, Atti del Convegno nazionale di studi (Cagliari, 8–10.11.2007) (pp. 217–228). Nuoro–Cagliari: ISRE Edizioni – AIPSA Edizioni.
  • Pigliaru, A. (1959). La vendetta barbaricina come ordinamento giuridico. Milano: Giuffrè.
  • Ricci, G. (2009). La Sardegna dei sequestri. Roma: Newton Compton.
  • Ricci, V. (2001). Grazia Deledda: The politics of non-involvement. Toronto: University of Toronto.
  • Syska, R. (Ed.) (2010). Słownik filmu. Kraków: Krakowskie Wydawnictwo Naukowe.
  • Szczęsna, E. (2002). Słownik pojęć i tekstów kultury. Warszawa: Wydawnictwo Szkolne i Pedagogiczne.
  • Wagner, G. (1975). The Novel and the Cinema. Rutherford, N.J.: Fairleigh Dickinson University Press.

Document Type

Publication order reference

Identifiers

Biblioteka Nauki
34670931

YADDA identifier

bwmeta1.element.ojs-doi-10_15804_IW_2024_15_1_07
JavaScript is turned off in your web browser. Turn it on to take full advantage of this site, then refresh the page.