Nel periodo dopoclassico (dal XIV alla fine del XVI secolo) dello sviluppo della dottrina canonistica sull’influsso dell’errore sulla qualità della persona riguardo alla validità del consenso matrimoniale gli autori, conformemente alla tradizione, considerano quell’errore come non invalidante il consenso. Fra di loro la maggior parte offre chiaramente la distinzione fra errore su una qualità (errore non movente) ed errore causa (error causam dans). Le fattispecie che propongono, sostantivamente corrispondono ai due differenti stati d’animo dell’errante, che sono espressi con la distinzione fra la volontà interpretativa e la motivazione della scelta. Secondo la tradizione, la figura dell’errore su una qualità invalidante il matrimonio fu sempre esaminata in connessione con l’errore sulla persona. Si nota l’unanimità degli autori nell’esigere una qualità individuante la persona come base del meccanismo invalidante dell’errore sulla qualità. Le loro esposizioni offrono molto scarsi spunti (Domenico Soto; Antonino di Firzenze) per quando riguarda un eventuale influsso invalidante dell’errore su una qualità comune.
The case concerns marriage between Ad. and Adal., concluded in 1991. The woman decided to conclude marriage and wanted to conclude it according the law of Church and wanted her usband to have qualities thanks to which married life would be a true communion of life by mutual and joint actions. Before marriage she became convinced that her fiancé had all those qualities. However, almost immediately after the marriage was concluded, the man’s behaviour radically changed and their life together got worse and worse, so finally she left her husband. Then she brought the matter before the Tribunal of First Instance (canon 1097 § of Code of Canon Law), where a positive judgment was passed. Nevertheless, the judgment was negative in the Tribunal of Second Instance. As a result, the matter was brought before the Tribunal of Third Instance where again a positive judgement was passed, namely a judgment annulling the marriage (1.01.2008). The author presents and comments the final judgment, drawing attention to all elements of legal norm.
Si presenta il testo della sentenza del Tribunale Mertopolitano di Katowice с. Sobański ob errorem circa la qualità („non onstare”), ob deceptionem dolosam („non onstare”), ob inapacitatem assumendi („constare”).
I turno rotale с. Faltin, in causa Pragen., ha sentenziato (in terza istanza) la nullità del matrimonio dal titolo dell' errore dell’attore circa la qualità della persona (la gravidanza della convenuta) causato dal dolo dalla parte della convenuta. L’autore presenta e commenta suddetta sentenza.
L’autore presenta e commenta la sentenza della Rota Romana c. De Angelis nella causa Reg. Apuli seu Baren. Nullitatis matrimonii del 16 giugno 2006, giudicata dai cinque titoli di invalidità, tra i quali i due sono stati introdotti dopo l’appello dalla sentenza della prima istanza. Nella sua sentenza il turno rotale ha pronunciato – come tribunale di prima istanza –l’invalidità del matrimonio solo dal titolo l’incapacitas assumendi dalla parte dell’attore.
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